Distacco del vitreo: cos’è, perché si verifica e come curarlo

21 Ott 23

Il distacco del vitreo è una condizione in cui il corpo vitreo, la sostanza gelatinosa che riempie l’occhio, si separa dalla retina.

Il distacco del vitreo è una condizione in cui il corpo vitreo, la sostanza gelatinosa che riempie l’occhio, si separa dalla retina, la membrana sensibile alla luce che riveste la parte interna dell’occhio.

Questo fenomeno può causare dei disturbi visivi, come la comparsa di macchie, filamenti o lampi di luce nel campo visivo, e in alcuni casi può portare a complicazioni più gravi, come la rottura della retina, il distacco della retina o l’emorragia vitreale.

In questo articolo vedremo cos’è il distacco del vitreo, perché si verifica, quali sono i sintomi, quando si verifica più spesso, quali sono le conseguenze, come prevenirlo e quali sono le cure.

Cos’è il vitreo

Il corpo vitreo è una sostanza trasparente e viscosa che occupa circa l’80% del volume dell’occhio. Ha la funzione di mantenere la forma sferica dell’occhio e di trasmettere la luce dalla cornea e dal cristallino alla retina. La retina è una membrana sottile e delicata che riveste la parte posteriore dell’occhio e contiene le cellule nervose responsabili della visione. Il corpo vitreo è normalmente aderente alla retina tramite delle sottili fibre di collagene.
Il distacco del vitreo si verifica quando il corpo vitreo si contrae e si stacca dalla retina, creando uno spazio tra i due tessuti. Questo spazio può essere riempito da liquido o da sangue, a seconda della causa del distacco. Il distacco del vitreo può essere totale o parziale, e può interessare uno o entrambi gli occhi.

Perché si verifica il distacco del vitreo

La causa principale del distacco del vitreo è l’invecchiamento. Con il passare degli anni, infatti, il corpo vitreo tende a perdere acqua e a diventare più liquido (un processo chiamato sineresi). Questo fa sì che il corpo vitreo si restringa e si separi dalla retina, rompendo le fibre che lo collegano. Questo fenomeno è più frequente dopo i 50 anni di età, ma può avvenire anche prima.
Ci sono però anche altri fattori che possono favorire il distacco del vitreo, come:

  •  La miopia: le persone con occhi molto lunghi hanno un corpo vitreo più sottile e fragile, che tende a staccarsi più facilmente dalla retina.

  • I traumi oculari: urti o lesioni all’occhio possono provocare la rottura delle fibre vitreoretiniche o l’emorragia nel corpo vitreo.

  • Le infiammazioni oculari: alcune malattie infiammatorie dell’occhio (come l’uveite) possono causare la formazione di aderenze tra il corpo vitreo e la retina, che possono poi rompersi provocando il distacco.

  • I disordini del collagene e del tessuto connettivo: in alcune rare malattie genetiche

  • La chirurgia intraoculare: alcuni interventi chirurgici all’occhio (come la cataratta o il glaucoma) possono modificare la pressione intraoculare o danneggiare il corpo vitreo o la retina, provocando il distacco.

Quali sono i sintomi del distacco del vitreo

Il distacco del vitreo può essere asintomatico, cioè non causare alcun disturbo visivo, oppure manifestarsi con alcuni sintomi, che possono variare da persona a persona. I sintomi più comuni sono:

  •  La presenza di corpi mobili nel campo visivo: si tratta di macchie, filamenti, ragnatele o mosche volanti che si muovono seguendo lo sguardo. Sono dovute alle ombre che il corpo vitreo distaccato o le sue fibre rotte proiettano sulla retina. Sono più evidenti quando si guarda una superficie chiara o luminosa, come il cielo, una parete bianca o uno schermo di computer.

  •  La percezione di lampi di luce nella visione periferica: si tratta di flash luminosi che appaiono improvvisamente e durano pochi secondi. Sono dovuti alla stimolazione meccanica della retina da parte del corpo vitreo distaccato o parzialmente distaccato. Sono più frequenti quando si muovono gli occhi o la testa.

  •  La riduzione della vista: si tratta di una diminuzione della nitidezza o della qualità della visione, dovuta all’ispessimento del gel vitreale  nel il corpo vitreo, che interferisce con il passaggio della luce. Può essere accompagnata da una sensazione di velo o nebbia davanti agli occhi.

Quando si verifica più spesso il distacco del vitreo

Il distacco del vitreo può verificarsi in qualsiasi momento della vita, ma è più frequente dopo i 50 anni di età, quando il processo di invecchiamento del corpo vitreo è più avanzato. Si stima che circa il 75% delle persone oltre i 65 anni abbia un distacco del vitreo almeno in un occhio.

Quali sono le conseguenze del distacco del vitreo

Il distacco del vitreo è una condizione benigna, che non comporta gravi rischi per la salute dell’occhio o per la vista. Tuttavia, in alcuni casi, può causare delle complicazioni, che richiedono un intervento medico tempestivo. Le principali complicanze sono:

  • La rottura retinica: si tratta di una lacerazione della retina, causata dalla trazione esercitata dal corpo vitreo distaccato sulle zone più deboli o predisposte. Si stima che circa il 10% dei casi di distacco del vitreo sia associato a una rottura retinica. La rottura retinica può essere isolata o multipla, e può interessare diverse aree della retina. Può causare un aumento dei corpi mobili o dei lampi di luce nel campo visivo, e in alcuni casi anche una perdita parziale o totale della vista.

  •  Il distacco della retina: si tratta della separazione della retina dallo strato sottostante (l’epitelio pigmentato), causata dalla penetrazione di liquido o sangue attraverso la rottura retinica. Si tratta di una condizione grave, che può portare alla cecità se non trattata tempestivamente. Il distacco della retina può manifestarsi con l’apparizione improvvisa di una macchia scura nel campo visivo (chiamata scotoma), che tende ad aumentare progressivamente fino a coprire tutta la visione. Può essere accompagnato da altri sintomi, come corpi mobili, lampi di luce, riduzione della vista o deformazione delle immagini.

  • L’emorragia vitreale: si tratta della fuoriuscita di sangue nel corpo vitreo, causata dalla rottura di un vaso sanguigno nella retina o nel nervo ottico. Può essere dovuta a un trauma, a una malattia retinica (come la retinopatia diabetica) o a un distacco del vitreo complicato da rottura retinica. L’emorragia vitreale può causare una riduzione improvvisa e marcata della vista, come se si guardasse attraverso una tenda rossa. Può anche provocare corpi mobili o lampi di luce nel campo visivo.

Come prevenire il distacco del vitreo

Non esiste un modo sicuro per prevenire il distacco del vitreo, in quanto si tratta di un fenomeno legato al naturale processo di invecchiamento dell’occhio.
Comunque per prevenire il distacco del vitreo, è importante seguire alcune raccomandazioni, come:

  • Bere molta acqua, almeno 1.5-2 litri al giorno
  • Consumare alimenti ricchi di antiossidanti e omega 3, come frutta, verdura, pesce e noci
  • Evitare traumi oculari 
  • Sottoporsi a regolari controlli oculistici e segnalare al medico qualsiasi sintomo come visione sfocata, lampi di luce o corpi mobili

Se il distacco del vitreo è già avvenuto, il trattamento dipende dalla gravità della situazione e dalla presenza o meno di complicazioni.
Alcune opzioni di trattamento sono:

  • Osservazione: in molti casi, il distacco del vitreo non richiede alcun intervento e si risolve spontaneamente nel giro di qualche settimana o mese. Il medico può consigliare di limitare le attività fisiche e monitorare i sintomi.

  • Assumere degli integratori utili nella nutrizione del vitreo.

  • Vitrectomia: si tratta di un’operazione chirurgica che consiste nella rimozione del gel vitreo e nella sua sostituzione con una soluzione salina o un gas. Questo intervento può essere necessario se il distacco del vitreo ha causato un distacco della retina o in presenza di emorragie.

  • Laser: in alcuni casi, il medico può usare un laser per sigillare eventuali rotture o fori nella retina che potrebbero causare un distacco della retina. Questo trattamento può prevenire ulteriori danni alla vista.
Il distacco del vitreo è una condizione comune che colpisce soprattutto le persone adulte o con miopia elevata, ma in considerazione della possibilità di complicanze anche gravi è importante sottoporsi in tempi brevi ad una visita oculistica approfondita della retina.