Retinopatia diabetica nuove cure

05 Dic 22

Retinopatia diabetica: tra le nuove cure l'Angio OCT rappresenta una opportunità diagnostica all'avanguardia.

La retinopatia diabetica è la causa maggiore di cecità tra gli adulti in età lavorativa e la sua prevalenza continua ad aumentare.  
Da qui gli sforzi per migliorare la diagnosi e cercare strategie di cura più efficaci e durature.

Un grande aiuto per una diagnosi precoce della retinopatia diabetica e per adottare nuove cure arriva dalla tecnologia.

Retinopatia diabetica nuove cure

Le cure attuali (laser, iniezioni intravitreali di sostanze anti-Vegf, di cortisone a breve o lungo rilascio) dipendono essenzialmente dalla diagnosi, modificandosi in base alla tipologia della retinopatia diabetica.
E grazie alla tecnologia abbiamo mezzi più performanti e precisi che sono in continua evoluzione.

Un tempo l’unica diagnosi per retinopatia diabetica, era possibile grazie alla visita oculistica, alle fotografie a colori e successivamente alla fluorangiografia retinica.
Attualmente sono presenti sistemi fotografici ad ampio campo sia a colori che con la fluorangiografia, inoltre per la presenza o meno di edema ci si affida quasi esclusivamente all’OCT che ha cambiato radicalmente le nostre percezioni della malattia e la possibilità di valutare i danni della macula con estrema precisione.

Ma le maggiori novità in ambito diagnostico, negli ultimi 10 anni, sono determinati dal progresso tecnologico in particolare nella velocità di cattura delle immagini

Questa grande innovazione ha permesso di disegnare la circolazione retinica superficiale e profonda con l’OCT (Angio OCT).

Angiografia Oct: i grandi vantaggi di una nuova cura per la retinopatia diabetica

L’angiografia OCT non usa mezzi di contrasto, è veloce e precisa.

Consente una perfetta visualizzazione della parte centrale dell’occhio e solo ultimamente anche della periferia, delle aree di ischemia della retina e delle neovascolarizzazioni retiniche.

Non ci sono controindicazioni per cui anche soggetti allergici possono effettuare l’esame.


(nella fotografia angiografia OCT ad ampio campo)

E’ una tecnologia in divenire per cui è probabile che nei prossimi 2-3 anni la classica fluorangiografia verrà abbandonata.
Attulalmente l'unico limiti importante è il costo ancora elevatissimo.